Il Documento di Programmazione Strategica di Sistema definisce gli obiettivi di sviluppo della Autorità di Sistema Portuale; individua i perimetri delle aree portuali, retroportuali e di interazione porto-città e i collegamenti di ultimo miglio terrestri. Il DPSS del Porto di Taranto coniuga gli aspetti strettamente legati all’operatività del porto con caratteri di sostenibilità, e soprattutto con la dimensione strategica a livello urbano, territoriale e paesaggistico. L’obiettivo è rendere gli strumenti di programmazione e pianificazione portuale non più rigidi e slegati dal contesto urbano, territoriale e paesaggistico, ma adattivi rispetto alle esigenze del territorio, dell’ambiente e dello shipping internazionale.

roadmap

Roadmap

Il percorso di elaborazione del DPSS si riferisce esplicitamente alla filiera strategica (Criticità, Obiettivi, Strategie, Azioni) ri-declinandola nell’ambito della programmazione e della pianificazione portuale: le quattro componenti sono chiaramente riconoscibili in tutti i prodotti del Documento (relazione, tavole, schede, allegati); vengono condivise con enti e stakeholders in particolare nelle fasi di costruzione del documento per garantire trasparenza e condivisione. A tale approccio si integra l’aspetto comunicativo e grafico del documento, considerato sostanziale e inscindibile dagli aspetti tecnici. La proposta riconosce ai momenti di condivisione un ruolo nodale nella costruzione del documento. Si sono svolti nella prima fase incontri interni con i diversi settori finalizzati all’autovalutazione e incontri esterni con i tre attori primari del processo di piano, Comune di Taranto, Regione Puglia e MIT. Partendo da questa solida base di condivisione e co-progettazione del processo, nella fase successiva si sono svolti due cicli di incontri con attori primari e stakeholder.

L’accelerazione dell’ultimo decennio normativo verso la multidisciplinarietà della pianificazione e programmazione portuale è pienamente colta dal percorso di piano; infatti non ci si limita a trattare i temi operativi già affrontati nel POT 2023-2025 di recentissima approvazione, ma si introduce e rende solida la dimensione strategica come previsto dal nuovo Art.5 della L. 84/94 post Sentenza C.C. 6/23. L’approfondimento degli aspetti urbanistici ha come fine ultimo il favorire la conformità al Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia, non solo del DPSS e del suo livello strategico, ma anche dei futuri PRP e POT; infine, gli aspetti territoriali permettono anche di affrontare il tema della gestione delle coste, almeno all’interno della competenza della AdSP. Inoltre, il processo di redazione del DPSS raccoglie, integrandolo e attualizzandolo, il lavoro del DEASP come indirizzo e approfondimento sui temi ambientali, utile sia alla costruzione delle azioni, che per i futuri percorsi di VAS che i PRP saranno chiamati ad affrontare. Scelte e strategie del Porto saranno non solo condivise con gli attori primari locali, ma saranno sintetizzate in apposite intese contenenti le sintesi progettuali e programmatiche comuni relative ad aree e/o infrastrutture di comune interesse pianificatorio: le aree di Co-Pianificazione.

varco nord porto taranto

Varco Nord del Porto di Taranto

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